Conraid (Blank)

Un brodo di cocomero sarebbe stato il top.

Foto a Hanna Schygulla nel camerino davanti allo specchio. Ha un'espressione riflessiva e rilassata mentre tiene una sigaretta nella mano destra e appoggia il mento sulla sinistra. In primo piano, è visibile una testa di manichino con una parrucca riccia e una collana di perline, anch'essa con sigaretta in bocca. La toeletta è ingombra di vari oggetti, tra cui uno specchio in cui si riflette il volto della donna, un posacenere e contenitori che sembrano contenere trucchi o piccoli accessori.

Hanna Schygulla.
München, 1973.
Photo by Michael Friedel

Eh sì, e ahimè si diceva già dagli anni 50/60 in alcune aree, ma siamo sempre lì.

Edoardo Sanguineti.

Genova, gennaio 2007

E importante riaffermare l’esistenza del proletariato. Oggi i proletari sono pure gli ingegneri, i laureati, i lavoratori precari, i pensionati. Poi c’è il sottoproletariato, che ha problemi di sopravvivenza e al quale la destra propone con successo un libro dei sogni.»

Loro fanno la lotta di classe, perché chi lavora non deve farla proprio in una fase in cui la merce dell’uomo è la più deprezzata e svenduta in assoluto?

Recuperare la coscienza di una classe del proletariato di oggi, è essenziale.

È un male che la coscienza di classe sia lasciata alla destra mentre la sinistra via via si sproletarizza.

Bisogna invece restaurare l’odio di classe, perché loro ci odiano e noi dobbiamo ricambiare.

Vedo che oggi si rinuncia a parlare di proletariato. Credo invece che non c’è nulla da vergognarsi a riproporre la questione.

È il segreto di pulcinella: il proletariato esiste.

Non più gli operai di Marx o i contadini di Mao, ma “tutti coloro che lavorano per un capitalista, chi in qualche modo sta dove c’è un capitalista che sfrutta il suo lavoro”. A me sta a cuore un punto.

«Bisogna restaurare l’odio di classe. Perché loro ci odiano, dobbiamo ricambiare. Loro sono i capitalisti, noi siamo i proletari del mondo d’oggi.

Jerry Schatzberg scattò anche l'immagine di copertina dell'album Blonde on Blonde". È probabile che queste fotografie siano state scattate più o meno nello stesso periodo, all'inizio di quell'anno.

La foto fu pubblicata sulla copertina del numero del 30 luglio 1966 del Saturday Evening Post, che uscì il giorno dopo il famigerato incidente motociclistico di Dylan. L'articolo "Bob Dylan: Rebel King of Rock 'n' Roll", che forniva un breve resoconto della sua vita e carriera.

Foto di profilo, a mezzobusto, a Bob Dylan che fuma una sigaretta in una strada di Manhattan. Ha un cappotto nero e una sciarpa bianca al collo.

Bob Dylan.
New York CIty, 1966.
Photo by Jerry Schatzberg

Originariamente in bianco e nero, Jann Wenner ottenne l'autorizzazione di Ed Caraeff per colorarla per la copertina della rivista Rolling Stone nel 1987, in occasione del ventesimo anniversario del leggendario festival che presentò Hendrix al mondo.

Foto a Jimi Hendrix sul palco mentre brucia la sua chitarra

Jimi Hendrix.
Monterey Pop Festival, 1967.
Photo by Ed Caraeff

Foto fatta sul set di "Quando la moglie è in vacanza", nel 1954. La scena è stata girata due volte: la prima ripresa all'esterno del Trans-Lux 52nd Street Theatre, allora situato al 586 di Lexington Avenue a Manhattan, mentre la seconda è stata girata in un teatro di posa.

Foto a figura intera a Marilyn Monroe sopra una grata mentre l'abito svolazza per via del vento che viene dalla grata della metropolitana. Era sul set di "Quando la moglie è in vacanza".

Marilyn Monroe, 1954.
Photo by Bruno Bernard

Foto a una tenda, o una sovratenda, non so come chiamarla, è una tenda amaranto a forma di pipistrello, davanti a una tenda nera, messa in una sala.

La voglio 🦇

Una foto tra primo piano e mezzobusto a Lou Reed, che ha un giacchetto di pelle con borchie, occhiali da sole e cappello.

Lou Reed by Francesco Scavullo, 1974.

Foto a Jane Birkin in bikini seduta sugli scogli in riva al mare.

Jane Birkin, 18th May 1969.
Photo by Victor Blackman.

Foto da dietro ai piedi di Chiara Pellacani mentre si sta tuffando dal trampolino. Ai piedi e alle caviglie ha dei piccoli tatuaggi.

Chiara Pellacani.
Finale trampolino 1 metro, Campionati mondiali di nuoto.
Singapore, 26 luglio 2025.
Photo by Oli Scarff

Foto a mezzafigura a Teresa Nervosa in un locale con muri tutti scritti, con una sigaretta in mano, un sorriso da foto, e una maglietta degli Hickoids

Teresa Nervosa by Lorna Hicks, 1987.

Anya Taylor-Joy seduta su una poltrona moderna grigia vicino a una grande finestra, indossa un completo blu scuro con giacca e pantaloni larghi. È a piedi nudi e guarda dritto in camera con espressione seria, trasmettendo un’atmosfera di calma e introspezione.

Anya Taylor-Joy by Daniel Jackson, 2022.

Provided to YouTube by Diaframma Vaiano · Diaframma Volume 13 ℗ Federico Fiumani Released on: 2004-02-22 Composer: F.Fiumani Lyricist: F.Fiumani Auto-generated by YouTube. Vaiano

Voglio andare a Vaiano
Per il campo di calcio che ho visto là
E toccare con mano
Un mediocre ma reale
Disperato aggancio con la realtà
--
Diaframma - Vaiano

www.youtube.com/watc...

Primo piano ad Hayley Williams con gli occhi in alto. Disegnato di giallo sulla foto c'è un cerchio e due stelle.

Primo piano ad Hayley Williams leggermente di profilo. Disegnato di giallo sulla foto c'è una croce alla rovescia.

Primo piano ad Hayley Williams sorridente. Disegnati di giallo sulla foto, sopra gli occhi, ci sono due scarabocchi.

Primo piano ad Hayley Williams che con la lingua di fuori e la mano sotto il mento manda tipo un bacio. Disegnato di giallo sulla foto, sopra la mano, c'è uno scarabocchio a forma di pallina.

Hayley Williams by Zachary Gray, 2025.

Foto sfocata al corpo di una donna in abito da sera molto succinto che cammina in strada

Photo by Robert Farber

Scritta "FACCIAMO L'AMORE?" fatta su una colonna.

E non la guerra?

Diamanda Galas sul palco, in topless, con le mani alto e con il corpo ricoperto da qualche sostanza colante, mentre canta

Diamanda Galas by Alex Vanhee, 1996.

Foto a una sedia in un pezzo di terra incolta. Accanto si vedono le ombre di altre sedie fuori inquadratura.

Photo by Michel Wayer

La piazza è quella del 9 agosto 1974, dei funerali per la strage dell'Italicus, avvenuta 5 giorni prima.

Ci passai con la barba lunga per coprire le mie vergogne,
ci passai con i pugni in tasca, senza sassi per le carogne.