Di conseguenza, le manifestazioni diventano un atto di complicità con una delle più spietate organizzazioni criminali e antisemite della storia, contribuendo alla perpetuazione del suo potere.” 🧶
🔗 Gustavo Micheletti su InOltre
@inoltre.bsky.social
InOltre è un blog che vuole fornire un angolo visuale originale ed autorevole. E, quando serve, un po' caustico.
Di conseguenza, le manifestazioni diventano un atto di complicità con una delle più spietate organizzazioni criminali e antisemite della storia, contribuendo alla perpetuazione del suo potere.” 🧶
🔗 Gustavo Micheletti su InOltre
Così, però, non si rende conto che il primo nemico della pace e della giustizia in Medio Oriente è proprio Hamas e le organizzazioni internazionali che lo sostengono. ⬇️
07.10.2025 14:42 — 👍 0 🔁 0 💬 1 📌 0Asseconda piuttosto un’ondata d’indignazione alimentata dai media, esibendo la tipica falsa coscienza di chi si sente parte di una comunità “buona”, animata dalle migliori intenzioni. ⬇️
07.10.2025 14:42 — 👍 0 🔁 0 💬 1 📌 0🗞️ Il massacro inaudito e i suoi complici da remoto | Gustavo Micheletti
“Comunque la si pensi, la maggior parte dei manifestanti non è antisemita, non odia il popolo ebraico. ⬇️
e il prezzo pagato da chi aveva scelto di informare.
Mentre il mondo piange i reporter di Gaza - anche quando legati a Hamas o complici dei suoi crimini - resta nell’ombra la memoria di chi ha perso la vita, documentando uno dei più efferati atti terroristici del nostro tempo. 🧶
🗞️ I giornalisti israeliani uccisi il 7 ottobre | Nathan Greppi
Roee Idan, Yaniv Zohar, Ayelet Arnin, Shai Regev: quattro giornalisti israeliani assassinati da Hamas il 7 ottobre 2023. Nomi dimenticati, storie che raccontano la brutalità di quel giorno ⬇️
Si tornerà, e quando, al tempo in cui l'antisemitismo, troppo sedimentato per morire davvero, esisteva ma quasi non si vedeva?
🗞️ Stefano Piperno su InOltre
Arrivano le fuorvianti e ipocrite richieste a pronunciarsi sul sionismo, le intimazioni a prendere le distanze dall' "aggressione genocida" di Israele. Il tutto per soddisfare i requisiti di una ripugnante patente di lealtà, necessaria per essere tollerati.
07.10.2025 10:30 — 👍 2 🔁 2 💬 1 📌 0🗞️ Per amore di verità | Stefano Piperno
I due anni dal 7 ottobre di un cittadino italiano di origine ebraica. L'ironia e l'autoironia d'improvviso non bastano più a rintuzzare il pregiudizio circostante.
Ricordare il 7 ottobre è per noi soprattutto un atto di giustizia verso quelle vittime innocenti. È una promessa fatta a quelle vittime, ai sopravvissuti, alle famiglie spezzate: quella di non permettere che la loro storia venga sepolta dal rumore di un mondo di odiatori.” 🧶
07.10.2025 08:11 — 👍 3 🔁 1 💬 0 📌 1Hanno assassinato famiglie nelle loro case, massacrato giovani che ballavano a un festival di pace, rapito bambini e anziani, violato donne, infierito sui cadaveri e profanato la vita nella sua forma più innocente.
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quando, all’alba di un sabato qualunque, centinaia di terroristi di Hamas hanno varcato i confini di Israele, portando con sé odio e brutalità cieca.
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🗞️ Quel giorno di tenebra che riaprì la stagione della caccia all’ebreo | Filippo Piperno
“Oggi ricordiamo il 7 ottobre, il giorno in cui il mondo ha assistito a uno degli atti più efferati del nostro tempo
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Eppure, se i negoziati in corso in Egitto dovessero portare concrete novità, nulla sarebbe più come prima. 🧶
Michele Magno su InOltre
Un atto di odio assoluto ha fornito, in Occidente, nuova natura e direzione all'odio antioccidentale: antisemitismo, antisionismo, anticapitalismo terzomondista, guerra alla società borghese e liberale. ⬇️
07.10.2025 07:18 — 👍 3 🔁 0 💬 1 📌 0🗞️ Quel maledetto sabato di due anni fa | Michele Magno
Il 7 ottobre di due anni fa il pogrom perpetrato da Hamas. Dal giorno successivo si sono aperte le fabbriche dello sdegno universale per i morti di Gaza. ⬇️
La rabbia di chi vuole distruggere o la speranza di chi, forse ingenuamente, prova a ricostruire qualcosa con un semplice canto?
6/6
Le mie Vacanze Romane-Episodio II: Un trauma bellissimo | Alessandro Tedesco
Uno specchio non solo della città eterna ma dell’Italia intera, che ci impone una domanda: cosa infastidisce davvero?
5/6
Fino al Giubileo dei Giovani: un caos pacifico e gioioso, ma mal tollerato, che si contrappone agli ormai consueti venerdì di rabbia e violenza, accettati in un silenzio assuefatto.
4/6
Un viaggio tra deviazioni in bici, scoperte inattese e l’amarezza di vedere Giordano Bruno, faro del libero pensiero, ridotto a sentinella muta di un mercato di souvenir a basso costo.
3/6
Così Alessandro Tedesco racconta la sua emozione davanti alle meraviglie della Galleria Borghese, in una Roma che, da città odiata, diventa scrigno di tesori da attraversare senza fretta.
2/6
🗞️ “Il “trauma bellissimo”: la bellezza che non cerchi, quella che ti tende un agguato quando abbassi le difese.
Ti colpisce, ti lascia senza fiato e ti apre una crepa nel cuore.”
1/6
Resta forse solo l'eroismo consistente nel non celebrarli, nel non accodarsi al comune sentire dei media e delle folle.
🔗 Ilaria Borletti su InOltre. inoltreblog.com/oggi-gli-ero...
quello, ad esempio, dei "nostri eroi" di ritorno dalla Flotilla, eroi che non hanno combattuto nessuna battaglia, eroi di una sterile operazione mediatica.
06.10.2025 09:56 — 👍 3 🔁 0 💬 1 📌 0🗞️ Oggi se vai di moda, diventi anche un “eroe” | Ilaria Borletti
Eroi italiani. C'è l'eroismo vero, serio, non innato ma forzato dagli eventi, raccontato mirabilmente da Monicelli ne "La Grande Guerra". Poi c'è l'eroismo modaiolo contemporaneo:
per inseguire il consenso immediato lasciandosi dettare l’agenda dalla massa. 🧶
Ne ha scritto Alfonso Lanzieri su InOltre
Un atteggiamento che mette in luce come la sinistra - e in particolare il Pd, finito nella deriva adolescenziale dell’antagonismo movimentista sotto la guida Schlein - abbia abdicato al proprio ruolo di guida e di orientamento politico,
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ma anche una falla nella guida politica.
Il cosiddetto “campo largo” (Pd-M5S-AVS), mostrando indulgenza verso parole violente e antisemite, si è lasciato trascinare dagli umori della piazza nella speranza di recuperare un contatto con la “gente”.
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🗞️ “Mamma mia, quante storie per due slogan e tre cartelli” | Alfonso Lanzieri
Gli slogan intrisi di odio che inneggiano al massacro del 7 ottobre e alla cancellazione di Israele, comparsi nelle piazze negli ultimi giorni, hanno rivelato non solo l’assenza di consapevolezza storica,
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