@incruscato.bsky.social
#filosofia #storia #teologia #poesia Ho scritto su #Gioberti e altri suoi contemporanei. Non amo le ideologie, i totalitarismi, cerco un luogo alternativo a X
Perché non si è venduto questo profumo per trecento denari e non si sono dati ai poveri?
Giuda, come si è sporcato di morte il tuo cuore! Sembri dire cose sante, ma unta di male è la tua parola. Come hai fatto a reggere il doppio gioco così a lungo? Di chi sei stato discepolo?
La Domenica delle Palme è una icona della soglia. Siamo (sempre) raccolti nella polarità di glorie e Gloria, di luci e Luce, di ombre e Notte, di baci e Osculum (la Croce, Signum Caritatis).
14.04.2025 07:48 — 👍 1 🔁 0 💬 0 📌 0Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta
La contiguità tra ricchezza sfrenata e povertà assoluta è l’immagine del nostro presente geopolitico. Per noi cristiani la povertà è “sacramento” e rivelazione della prossimità di Dio. Le nostre porte sono aperte per accogliere.
C’è una distanza che si raggruma nella vita di ciascuno, una lontananza che è incisa dentro la massima vicinanza del vivere l’attimo. È un polemos da scomporre, come l’esploso di un progetto. Ogni frammento è l’incipit di un racconto, che narriamo ad ogni passaggio. Ritornando.
15.03.2025 22:31 — 👍 0 🔁 0 💬 0 📌 0E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario?
Salutarsi è dire: arrivederci. Un abbraccio che si apre all’attesa, che non chiude a un nuovo incontro. Togliere il saluto è il manifesto di un arrocco: la rinuncia a vivere gli imprevisti del tu
Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi
Non c’è Cristianesimo che operi diversamente, se accade è finzione.
Verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno
È molto difficile comprendere l’essenza di quel digiuno, perché è diventato una dieta per un benessere legato all’immagine. Esso era un ritorno, un’attesa, un desiderio di perdono, un volo ad occhi chiusi
Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto
Il secretum è il luogo dell’anima dove Dio si lascia incontrare, è fatto del suo soffio animatore, lo stesso che diede la vita ad Adamo. Pregare è respirare quel soffio.
Può forse un cieco guidare un altro cieco?
Riconoscere la nostra cecità, il bisogno di luce che ci accomuna agli altri, non è una condanna, ma un invito a cercare la luce, a diventare guide umili, capaci di camminare accanto agli altri senza farli cadere
A chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio
Lui era rimasto piccolo, aveva lo sguardo di un neonato, che contrastava la canizie e le rughe. Ho imparato da lui l’elogio della piccolezza, la cura dello stupore.
…e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne.
Gesù non intende il matrimonio come una relazione fusionale, ma come un cammino di apertura, incontro e accoglienza che si rinnova lungo il tempo. È questo che manca alla cultura del mordi e fuggi.
Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che […] sia gettato nel mare
La testimonianza non è calarsi in trincea e brandire la spada del defensor fidei, è profumare di Vangelo in ogni piccola azione, in tutte le cose piccole.
Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva
C’è una deriva della sequela ed è questa: chiudere il Vangelo dentro lo spazio di piccole cerchie. Il messaggio cristiano tocca il cuore di tutti, non è riservato a pochi
Mentre i media speculano sulle dimissioni, sulla morte, noi altri possiamo pregare con più intensità per il Papa.
26.02.2025 02:04 — 👍 2 🔁 2 💬 0 📌 0Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande.
Questa è la logica del mondo: focalizzarci sulla scalata sociale, la carriera. Ha un prezzo troppo alto per noi cristiani: perdere il gusto delle piccole cose, dello stupore, della bellezza.
Gesù lo prese per mano, lo fece alzare ed egli stette in piedi.
È una immagine molto bella della redenzione. Era muto e posseduto, come morto, ed è stato rialzato. Il demone muto che ci possiede oggi è l’indifferenza, siamo statue di un pantheon intitolato al dio “prestazione”.
è guardarsi negli occhi, lasciarsi abbracciare nella nuda esposta esistenza senza nascondersi dietro la foglia di fico di mille e mille pretesti, fossero anche i più “santi”.
22.02.2025 09:57 — 👍 0 🔁 0 💬 0 📌 0Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente
Conoscersi e poi riconoscersi è una sosta davanti la tenda dell’altro, è una richiesta di ospitalità. Galleggiamo sulle acque gelatinose dell’effimero, senza scendere in profondità. “Prender messa” è un precetto, ma l’incontro vero
Chi vuole salvare la propria vita, la perderà
La paura spegne, riduce l’orizzonte del desiderio, fino alla consistenza di un puntino lontano. Salvarsi da questa paralisi è un salto nel fuoco. Un fuoco che non brucia ma allarga la vita fino alla pienezza. Cosa è il fuoco per te?
Ma voi, chi dite che io sia?
Io sono una domanda, tu sei una domanda, Gesù è una domanda.
Questo mistero ci sfugge, mentre andiamo di corsa sul tapis roulant dei giorni sfocati. È più facile accendere una candela e andarsene, che restare ad interrogare la sua fiamma.
Guardavamo la sfera, la sua intonsa perfezione, la lucida curvatura, le riflessioni diffratte. Ma la verità è un rizoma che beve la luce, le sue fibrille sono amanuensi che copiano il cielo. L'albero, è l'albero la σφραγίς del divino.
15.02.2025 16:22 — 👍 1 🔁 0 💬 0 📌 0…alcuni di loro sono venuti da lontano
La folla radunata ad ascoltare Gesù è un pezzetto ideale mondo, chi è il più lontano non è stato escluso. Essa totalmente contratta nell’ascolto, dimentica di altre fami e seti, somiglia a un prato verde bagnato del miracolo della rugiada.
Ciò che entra nell'uomo dal di fuori non può renderlo impuro, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va nella fogna?
È il cuore da difendere, fragile e impetuoso. Quando si contrae potrebbe raccoglie la spazzatura di questo secolo. Proteggiti dall’odio, non credergli.
di sedimentazione. Leggere i segni dei tempi somiglia la teologia a un surfista che poggia i piedi sulla solida tavola della rivelazione e della tradizione e comprende l’onda, la sua struttura, la sua segnatura, per fare tube (barrel) riding nel mentre del suo moto vorticoso…
10.02.2025 09:35 — 👍 0 🔁 0 💬 0 📌 0e privi di loquela?
Essere una giungla illeggibile è la costante del nuovo, del cambiamento, del mutamento paradigmatico. Adamo con destrezza ha intuito la segnatura di ogni essere creato, da essa ha tratto i nomi. La lectio delle segnature è rapida e allo stesso tempo ha avuto bisogno di tempo,
Qualche suggestione sulla rapidità
Surfare la contemporaneità - liquida, fluida, gassosa - significa abitare la sua natura instabile. Mi sovviene l’immagine di Adamo che dà il nome agli animali. Come ha organizzato la comprensione del reale? Come ha definito la massa dei viventi semoventi
Che tu sia un muro, costruito o elevato,
a me non interessa
Che tu sia l’ostacolo di un confine/confino, non importa
Che tu sia il foglio dove scrive il popolo, questo si che vale
Ogni parola ti fa risuonare, ogni scritta mi guarda in faccia: tu non-muto muro apri mondi
Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po'
C’è un in disparte che connette e armonizza. È un riposo che ci agisce. Oggi questo luogo dell’anima è inquinato da una cultura chiassosa dell’isolamento emarginante, del confinamento, della recinzione.