Paola Cattoretti

‘If these words reach you … Israel has succeeded in killing me’: the last words of a journalist killed in Gaza Anas al-Sharif, an Al Jazeera reporter, was killed by an Israeli airstrike on Sunday night. This is the message he had prepared for his family, and his call for the world not to forget Gaza

"Questa è la mia volontà e il mio messaggio finale. Se queste parole vi giungono, sappiate che Israele è riuscito a uccidermi e a mettere a tacere la mia voce."
Anas al-Sharif

Ne sono lieta. Ci sono composizioni di Šostakovič che mi fanno pensare ad alcuni episodi de "Il maestro e Margherita": ad esempio l'arrivo di Voland agli stagni Patriaršie.

Si è sempre alla ricerca di un capro espiatorio per celare la propria inadempienza.

Un accampamento di tende verrà rimosso dal centro di Washington DC nel 2023.

Dopo gli immigrati, per #Trump è l’ora dei senza dimora. Il presidente ha annunciato un piano per rimuovere i senzatetto dalla capitale e alloggiarli altrove. Diventa operativa la radicale criminalizzazione delle persone senza dimora, individuate come minaccia e prima causa di insicurezza urbana.

Buongiorno Dedalus! Concordo 😊

Šostakovič: i tormenti di un'anima russa | Cesare Galla Nella tarda primavera del 1973, Dmitrij Šostakovič si recò per la terza e ultima volta negli Stati Uniti, dove fu insignito di una laurea honoris causa. Fra gli scopi del viaggio c’era anche un incont...

Lei sola con me parla,
Mentre gli altri temono di avvicinarsi.
Dopo che l’ultimo amico ebbe volto lo sguardo,
Essa fu con me nella mia tomba.
E cantava come il primo temporale
O come se tutti i fiori avessero iniziato a parlare.

Anna Achmatova

L'attacco. A Gaza uccisi 5 giornalisti di Al Jazeera. «Da Israele un raid mirato» Sono due corrispondenti, due cameraman e un operatore di ripresa. Uno di loro, Anas al-Sharif, seguiva il conflitto dal 7 ottobre. L'esercito israeliano: era a capo di una cellula terroristica

Sono due corrispondenti, due cameraman e un operatore di ripresa. Uno di loro, Anas al-Sharif, seguiva il conflitto dal 7 ottobre.

Un corpo intrecciato con le radici di un albero.

Io accarezzo il silenzio.
Il silenzio –
che mi spedisci –
tu.

La prontezza
della tua assenza
la assaporo –
la mancanza –
qui
nel pieno del petto
vuoto,
la sorseggio
come una mano grande
aperta
sotto la pioggia.

~ Chandra Candiani ~

ph Azita Gandjei

YouTube video by Riccardo Chailly - Topic Gershwin, Donaldson: Rialto Ripples (Rag)

Travolgente!

Grazie! Ti auguro un sereno pomeriggio 🤗

Alberi, cespugli e in lontananza il lago.

Tavolo di un ristorante all'aperto

Caldo torrido anche al lago. Tenacemente resistiamo 🌞

Buongiorno Dedalus 🤗 🌞

Vicofaro, stop all’accoglienza: via il prete pro migranti | il manifesto Chiesa (Italia) È stato rimosso dalla parrocchia di Santa Maria Maggiore a Vicofaro (Pistoia) don Massimo Biancalani, il prete che per quasi dieci anni ha ospitato nei locali parrocchiali centinaia di...

Si chiude l’esperienza di accoglienza portata avanti da Biancalani che, con l’aiuto di un gruppo di volontari, ha aperto le porte della parrocchia di Vicofaro ai migranti ospitandoli anche in chiesa, ovvero prendendo sul serio l’invito di papa Francesco a fare della chiesa un «ospedale da campo».

Michail Lermontov, quel che accade nell’identificarsi col demonio | il manifesto Russia (Alias Domenica) Se è vero che tornando a visitare una mostra si ha spesso la sensazione che un quadro già visto sia «cambiato», perché nel frattempo la luce o, semplicemente, il nostro stato d...

Il logoro motivo della creatura dannata che cerca riscatto nell’amore per una mortale, varca i confini della finzione per ossessionare la vita: prima quella del poeta Michail J. Lermontov, poi – a decenni di distanza – quella del pittore Michail A. Vrubel', che finirà in manicomio.

YouTube video by Royal Concertgebouw Orchestra - Topic Shostakovich: Jazz Suite No. 1: III. Foxtrot

Il #9agosto 1975 moriva #Šostakovič

Una sedia all'interno fdi un edificio abbandonato.

Il tuo amore mi ha insegnato
a cercare rifugio in alberghi senza nome,
in chiese senza nome,
in caffè senza nome.
Il tuo amore mi ha insegnato
come la notte può ingrandire
il dolore degli stranieri...

~ Nizar Qabbani ~

Gaza fotografata dall'alto.

Fotografata da un aereo umanitario giordano, Gaza sembra un'antica civiltà riportata alla luce dopo secoli di oscurità: un mosaico di forme di cemento e muri in frantumi, quartieri disseminati di crateri, macerie e strade che non portano da nessuna parte, resti di una città rasa al suolo.

La denuncia. A Gradisca di Isonzo i migranti sono rinchiusi tra topi e degrado La ong No Name Kitchen: i profughi del Cara vivono nelle tende, in spazi sovraffollati, senza adeguata assistenza medica. La Prefettura di Gorizia: ci sono 300 posti, dei quali 250 occupati

Camere sovraffollate, persone migranti costrette a dormire in tenda, topi che infestano gli alloggi e cure mediche inadeguate. Queste sarebbero le condizioni del Centro di accoglienza per richiedenti asilo (Cara) di Gradisca d’Isonzo.

Si tuffano verso una nave dal barcone in panne. Tre migranti morti | il manifesto Immigrazione (Italia) Sono scomparsi tra le onde nel disperato tentativo di farsi notare da un’imbarcazione che sembrava l’unica possibilità di salvezza. L’avevano seguita per ore con il barcone su cu...

Poco importa per Meloni che, pur di raccontare di una diminuzione del 60%, preferisce confrontare i numeri con quelli record del 2023 (quando governava sempre lei). A volte anche la matematica può essere un’opinione.

Buona serata 🤗

Una bambina in abiti leggeri sta in piedi nella neve. Sullo sfondo si intravedono delle baracche di legno.

Certe vite sono più tristi del più triste dei libri.

~ Ágota Kristóf ~

ph István Kerekes

Anne Sexton. Una vita - Diane Middlebrook Wood Sottotitolo: Una vita Anne Sexton - Una vita è il frutto di dieci anni di ricerche svolte dall’autrice su una donna che cominciò a scrivere poesie a ventinove anni per evitare di uccidersi e che, a di...

«Non leggo poesia, ma leggo Anne Sexton»

E se fuori non c'è più mare? Riflessioni sull'involuzione della giustizia minorile - Vita.it Si parla con crescente allarme dei reati commessi da minorenni, tanto che il ministro Salvini è arrivato a invocare per loro le stesse pene dei maggiorenni. La giustizia minorile è a un bivio. Paolo T...

La giustizia minorile, nata per educare, oggi punisce: tanto che alcune associazioni hanno inviato una submission ufficiale al Comitato che monitora l’attuazione della Convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia per denunciare la regressione della giustizia minorile in Italia.

«In Sudan mercenari colombiani pagati dagli Emirati arabi uniti» | il manifesto Sudan (Internazionale) Mercoledì sera una fonte militare sudanese ha dichiarato a Sudan Tv che l’aeronautica ha abbattuto un aereo privato, di presunta provenienza dagli Emirati arabi uniti e in fase ...

In Darfur è sempre assedio a El Fasher e la fame avanza. Campo di Zamzam: i morti furono 1500.
#Sudan

Gaza. «Bombardano tutto, anche le tende». Il dramma nei disegni delle ragazze Il lutto per la morte di una persona cara, il terrore per gli attacchi quotidiani, i sogni dimenticati. Con carta e matita le piccole gazawi hanno cercato di raccontare ciò che stanno vivendo

Il lutto per la morte di una persona cara, il terrore per gli attacchi quotidiani, i sogni dimenticati. Con carta e matita le piccole gazawi hanno cercato di raccontare ciò che stanno vivendo.

Un vaso di fori adagiato davanti a una finestra

Poi dedico una preghiera a tutte le persone che a un certo punto si sono allontanate da me. Le persone con cui avrei potuto avere un rapporto diverso, e con le quali, invece, per qualche ragione non è andata bene.

Banana Yoshimoto, da Ricordi di un vicolo cieco

Stati Uniti. «Fa male»: esecuzione-choc in Tennessee Rifiutata la richiesta di rimuovere il pacemaker. L'iniezione letale avrebbe quindi provocato scosse dolorose

Barbari, mostri!
L’iniezione letale disposta dalla Corte Suprema del Tennessee è stata eseguita senza l’accorgimento invano chiesto dai suoi avvocati: la disattivazione del pacemaker che gli era stato impiantato nel cuore.

Dopo l’intesa sui minerali del Congo Trump passa all’incasso: 250 deportati in Ruanda | il manifesto Africa (Internazionale) Dopo l’accordo sui minerali che vorrebbe fermare il conflitto nel nord della Repubblica democratica del Congo, accordo mediato dagli Stati uniti che una volta finalizzato garan...

L'accoglienza (a pagamento) da parte del Ruanda dei migranti indesiderati sia dai paesi in cui si trovano sia da quelli di origine è ormai una prassi, consolidata quanto spregiudicata. Apripista oltre dieci anni fa di questo tipo di accordi fu Israele.

Da "I visitatori celesti".

La fame come strumento politico Non sempre la fame è un disastro naturale. Spesso è un progetto politico, una tecnologia del dominio che sottrae silenziosamente vita, voce e dignità. Dall’assedio alle carestie, dalla distruzione del...

Non sempre un genocidio prende la forma delle camere a gas o dei plotoni di esecuzione. Talvolta basta svuotare i granai, deviare i corsi d’acqua, bloccare un convoglio umanitario.
L’eliminazione fisica non è sempre un’esplosione. Più spesso, è una sottrazione programmata. Silenziosa e calcolata.