Dover ammettere anche I propri errori.

Il mio cuoricino spezzato.

Figurarsi.

Di quello ne ho più ora

E a farsi?

Questa domanda è bellissima ma mi serve tempo per rispondermi

Cosa avevo prima che ora non ho più?

È più di un anno che cerco di far riaccadete qualcosa che prima mi veniva così facile.
Le sofferenze cambiano tantissimo, dentro e fuori, e nonostante ci abbia provato, la vita non mi ha ripagata come meritavo.

Essere vulnerabili dovrebbe essere un privilegio.

Mentire così tanto secondo me è da ricovero.

Ma poi cosa, chi avete da pensare, da farvi mancare, da riconquistare.
Sembrate dei killer anonimi che uccidono barbaramente e poi chiedono alla vittima: “Perché non parli?”

Persone usa e getta.
Non lo accetterò mai.

Ravanare e godere della sofferenza altrui. Sono sicura che sia un reato civile.

I sentimenti non sono come gli anelli che ti sfili dalle dita a fine giornata e li lasci nello svuota tasche.

7

Mettere il muso in santa pace.

Ahaahah, graditissima

La realtà è dura e io sono soffice come un muffin.

È una cosa orribile.

Non è la stessa cosa?

Che poi è bello piangere, è poetico, fa bene.

Ma non potevo semplicemente continuare a piangere?

Avevo un buon piano ma l’ansia ha deciso per me.

Vorrei tornare a qualche mese fa, quando ero matta, ma non squilibrata.

Dovrei staccarmi dall’immagine che gli altri mi hanno cucito addosso.

Che tra l’altro da sola so farlo benissimo

Mi vedeva brutta perché con lui diventavo brutta.

Inciampare nelle fantasie deliranti di una società superficiale.

Vado a piangere.

Domani devo farmi una haircare fatta bene perché qualcosa ha turbato i miei capelli.
Probabilmente me stessa e il mio umore.